Paoloni Onelio & Figlio s.n.c. - Strada dei Colli, 30 - 61122 Pesaro - Italia
P.IVA / Codice Fiscale: 00437870413
La storia della Paoloni comincia alla fine degli anni '60, nel retro di casa Paoloni a Pesaro e come molte realtà Italiane nasceva dal nonno dell'attuale titolare: il Sig. Onelio Paoloni che nel dopo lavoro (era un operaio di una grande realtà industriale pesarese) si chiudeva nel suo garage e creava le prime macchine per segare il legname da costruzione usando solo una saldatrice e una sega da ferro a mano. Macchine spartane ma robuste e ben congeniate che vendeva poi alle imprese di costruzione che stavano realizzando il noto miracolo Italiano.
1978 - 2001
2001 - 2018
2018
Paoloni Onelio fondò nel 1978 con il figlio Gastone la PAOLONI ONELIO & FIGLIO SNC e le basi per la prima produzione di macchine 100% made in Italy realizzate interamente a Pesaro: le prime macchine erano attrezzature impiegate nei cantieri edili e stradali. Il numero di modelli ogni anno aumentava, diversificando la propria produzione nella cantieristica edile con segatrici per mattoni e per tavolame in legno, ma soprattutto betoniere per cemento e macchine per pulire i pannelli da cassero per le gettate di cemento. Quest'ultimo tipo di macchine è stato ed è tuttora da oltre 40 anni il simbolo della storia Paoloni, motivo di orgoglio e di coerenza che ha portato nel 2020 la Paoloni ad essere, al mondo, la prima azienda a produrre questo tipo di macchine e ancora in attività , macchine che vengono tutt'ora vendute in tutta Europa.
Dal 1980 alle macchine edili si affiancò lo sviluppo di modelli di macchine per il taglio dell'asfalto e la compattazione del cemento (lisciatrici ad elicottero e piastre vibranti per la compattazione della terra). Nel momento di massimo apice la Paoloni produceva fino a 2500 macchine all'anno.
La Paoloni non ha mai ceduto alla lusinga di proposte di acquisto da parte di gruppi industriali mantenendo la proprietà saldamente nelle mani della famiglia Paoloni, e con l'ingresso in azienda di Andrea Paoloni, la terza generazione di questa azienda a gestione famigliare, comincia nel 2001 lo sviluppo internazionale della rete commerciale Paoloni, con risultati che nel giro di un decennio portano alla vendita di macchinari prodotti a Pesaro in oltre 70 paesi diversi in tutto il mondo, aprendo canali di distribuzione in Oceania, negli Stati Uniti e nei paesi Latino Americani. La diversificazione dei mercati marciava paripasso con la produzione di una nuova gamma di macchine dedicate alla lavorazione e verniciatura del legno.
Nel 2008 la crisi edile internazionale ha dato una nuova svolta alla conduzione aziendale, abbandonando progressivamente la produzione del settore edile e stradale e spingendo sulla creazione di macchinari atti alla soluzione di problematiche specifiche legate alla prefinitura del legno da parquet e alla impregnazione e spazzolatura del legname da costruzione.
Paripasso Paoloni sviluppa una serie di macchinari per un settore completamente nuovo, dedicato alla rigenerazione delle superfici sportive quali campi da tennis in terra rossa e il rinnovo delle superfici in erba sintetica.
La storia moderna della Paoloni vede la rinuncia alla produzione di molti macchinari per via di una decisione molto lungimirante: interrompere la crescita aziendale nel nome dell'ottimizzazione dei processi. Stringere il range di prodotto per concentrarsi di più sui clienti e sull'after market, seguendo ogni cliente direttamente.
Infatti la caratteristica principale della gestione aziendale è stata la decisione forte di non avere rivenditori nè distributori in tutto il mondo ma solo dove questi avessero potuto garantire un reale vantaggio per il cliente finale e non un costo di intermediazione. Questo ha permesso al brand Paoloni di farsi conoscere come reativo ad ogni richiesta, con risposte tecniche precise e immediate, assistenza telefonica e on-line capace di rispondere sempre entro 12 ore dalla richiesta e un servizio di vendita diretta che ha agevolato a livello di tariffe i clienti. La produzione Paoloni resta artigianale, per questo le consegne devono rispettare tempistiche di manifattura accurata e ricercata nei dettagli.
Abbiamo un sito produttivo di 1.500 mq coperti e 3.000 mq di scoperto, un'area test di 150 mq per mostrare ai clienti in visita da tutto il mondo le nostre macchine in funzione, un'area verniciatura dei macchinari e 7 stazioni di assemblaggio e lavorazioni intermedie su cui si alternano pochi ma specializzatissimi operatori capaci di ricoprire tutte le funzioni produttive così da poter essere intercambiabili tra di loro o lavorare insieme in caso di bisogno. Questo ha permesso una organizzazione snella e dinamica delle fasi produttive dei macchinari al contrario delle dinamiche industriali che non sempre hanno giovato all'economia delle piccole e medie aziende Italiane.
Restare di dimensioni facilmente gestibili e diventare virtuosi per abbassare i costi e superare ogni crisi. Questo è il nuovo slogan impostato dalla famiglia Paoloni per il futuro.